Considerata l’alta incidenza di traumi pregressi nei bambini adottati, nelle famiglie adottive si verificano spesso situazioni ‘ad alta complessità emotiva’, che provocano una grande sofferenza sia nei bambini o adolescenti, che negli adulti.
Le ricerche ci dicono che, più che la somma dei fattori precedenti l’adozione, è centrale quanto la famiglia adottiva riesca a rimanere flessibile, ossia capace di trasformare un problema in un progetto possibile e in un processo che tenga il passo con i livelli di sviluppo del bambino/adolescente. È anche fondamentale la capacità di autoriflessione, finalizzata a comprendere, regolare e contenere gli stati mentali ed emotivi del bambino.
Il percorso di supporto alla famiglia adottiva potrà essere modulato in base alle singole situazioni.