Molti diversi sintomi come ansia, depressione, attacchi di panico, disturbi del comportamento alimentare, abuso di sostanze, impulsività, problemi nell’area della sessualità, somatizzazioni e altri ancora possono essere segnale di una grande sofferenza derivante da esperienze traumatiche vissute da bambini o da adolescenti; a volte non è facile riconoscere il collegamento tra passato e presente, perché gli eventi traumatici sono stati apparentemente dimenticati o ridimensionati e si è trovato un equilibrio accettabile.
Poi improvvisamente si risvegliano alcuni ricordi, emerge un malessere e il trauma si riattiva. Paradossalmente, è proprio questo il momento giusto per riprendere coraggiosamente in mano la propria storia e per integrare dentro di sé le esperienze negative perché non siano più fonte di sofferenza.
Una valutazione psicodiagnostica può essere il primo, fondamentale passo per riconoscere in sé i funzionamenti psicologici post- traumatici e quindi prendere contatto con il ricordo del proprio passato; particolarmente cruciale è l’emergere in età adulta di ricordi di abusi sessuali subiti nell’infanzia.
Nel tempo abbiamo sviluppato un modello di valutazione organizzato in tre livelli di approfondimento, ciascuno articolato su due aree di osservazione: l’area dei comportamenti manifesti e l’area dei vissuti interni.
Vengono utilizzati strumenti riconosciuti dalla comunità scientifica mirati alla rilevazione dei funzionamenti post-traumatici, grazie a diversi osservatori in diversi ambiti di vita (il paziente stesso, i suoi genitori, gli insegnanti). Tutti questi elementi rendono la valutazione psicologica un momento di autoconoscenza precisa, comprensibile ed emotivamente coinvolgente.
- Il percorso diagnostico comporta indicativamente da 4 a 6 sedute:
- un primo contatto per la raccolta iniziale delle informazioni
- due sedute per la somministrazione dei test proiettivi
- una seduta per la discussione degli strumenti affidati alla compilazione del paziente (questionari per la rilevazione e valutazione di comportamenti e sintomi, autobiografia, genogramma)
- una o più sedute per la discussione complessiva dei risultati
- Se richiesta, si rilascia una relazione sul percorso effettuato e sul suo esito, nonché sulle indicazioni prognostiche e terapeutiche.