Le tecniche d’intervento nel trattamento dei traumi sono molte e possono essere utilizzate in maniera flessibile, con competenza e in base agli obiettivi da raggiungere.
La nostra esperienza suggerisce:
_ una combinazione di sedute individuali, diadiche, familiari e di gruppo, alternate o adottate in parallelo. _l’uso del “simbolico”, anche attraverso tecniche proiettive standardizzate, per aprire accessi nuovi ai modelli operativi del bambino
_l’utilizzo di facilitatori dell’elaborazione mentale (tecniche psicologiche attivanti o farmaci, quando necessario)
Crediamo inoltre che l’esperienza riparativa non debba avvenire soltanto nell’ambito delle relazioni primarie (famiglia di origine, famiglia sostitutiva, affidataria o adottiva) ma anche all’interno dei rapporti sociali quotidiani (ad esempio, la scuola).